PER TUTELARE GLI IUNIOR

di seguito pubblichiamo il testo di una richiesta di ritiro di un bando pubblicato dalla casa dell’Architettura di Roma per la Raccolta di manifestazioni di interesse per un ruolo di coordinamento, pianificazione e rendicontazione delle attività culturali inviata il 7 febbraio Al Presidente della Casa dell’Architettura, Al Comitato Tecnico Scientifico, Al Presidente dell’Ordine degli Architetti, PPC di Roma e Provincia, Al Consiglio dell’Ordine, Al Responsabile del Procedimento dott. Marco Orlandi

In riferimento alla raccolta di manifestazione di interesse in oggetto effettuata dalla Casa dell’Architettura, società compartecipata tra Ordine e Comune di Roma, pubblicata sul sito dell’Ordine alla pagina https://www.architettiroma.it/notizie/casa-dellarchitettura-avviso-per-incarico-di-addetto-alla-segreteria-tecnica/, la Federarchitetti – sezione di Roma, inoltra richiesta di ritiro momentaneo per la modifica del requisito “Laurea vecchio ordinamento, laurea magistrale o laurea specialistica”; in quanto ritiene non del tutto attinente alla norma vigente e facilmente interpretabile dagli interessati a rispondere, come lesiva del principio della libera concorrenza e della parità di opportunità all’accesso di un incarico autonomo a tempo determinato.

Si evidenzia che la richiesta di manifestazione di interesse non tiene conto della deroga all’ 7, comma 6, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, attenzionata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni- Servizio programmazione assunzioni e reclutamento con il Parere n. 51/08.

Di seguito si evidenziano i contenuti salienti dello stralcio del parere sulla: particolare e comprovata specializzazione anche universitaria” previsto dall’art. 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che detta, per le amministrazioni pubbliche, le regole per il conferimento di incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo di natura occasionale oppure di natura coordinata e continuativa. La disposizione, tra l’altro, è stata oggetto di recente novella da parte dell’art. 46 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 6 agosto 2008, n.133. In particolare, si chiede di sapere se sia consentito alle pubbliche amministrazioni conferire incarichi ad esperti in possesso della sola laurea triennale o della laurea triennale e di un titolo di master di primo livello, ovvero a professionisti non laureati iscritti in ordini o albi.

 Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell’arte, dello spettacolo dei mestieri artigianali o dell’attività informatica nonché a supporto dell’attività didattica e di ricerca, per i servizi di orientamento, compreso il collocamento, e di certificazione dei contratti di lavoro di cui al decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, purché con oneri esterni non a carico del bilancio, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore.”

La modifica dell’art. 7 c. 6 con l’introduzione della congiunzione “anche” “…“prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d’opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi..”, . Inoltre considera che : “…L’iscrizione all’albo attesta, ai fini del conferimento dell’incarico, una specializzazione di per sé idonea allo svolgimento dell’incarico medesimo consentendo di prescindere dal possesso tanto della laurea magistrale quanto di quella triennale, laddove è accertata la maturata esperienza nel settore. Rimane ferma, in relazione alla specificità della prestazione, la facoltà dell’amministrazione di preferire il professionista provvisto di specializzazione universitaria”.

Siamo certi che la presente richiesta di Federarchitetti – sezione di Roma, venga presa nella dovutaconsiderazione.

In attesa di una Vs. comunicazione in merito inviamo i nostri saluti

firmato

Arch. Giancarlo Maussier

Presidente di Federarchitetti Roma

Arch. Iunior Luisa Mutti

Consigliere di Federarchitetti

Con delega agli architetti iunior


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